DANTE 33

Casa unifamiliare con arch. Silvia Reggiani

Ristrutturare interpretando lo spazio su cui appoggia la casa significa guardare il vuoto, le montagne sul fondo e le luci che cambiano.

Grandi aperture verso l'infinito, volumi che cambiano forma e colori sospesi nel vuoto di un giardino che degrada sulla città.

Una facciata verso nord che avvolge e protegge la costruzione con lastre in zinco titanio.